L’ Ultima Cena del Vasari rappresenta l’emblema dell’alluvione che colpì Firenze nel 1966. L’opera, gravemente danneggiata, in seguito ad un restauro lungo e complesso sarà di nuovo visibile dopo 50 anni dal tragico evento che colpì Firenze. Il team di PRISMA, in collaborazione con il MiBACT, l’Opificio delle Pietre Dure, l’Opera di Santa Croce e il PIN, Polo Universitario della città di Prato, ha ripercorso l’affascinante viaggio della tavola pittorica, un capolavoro che aveva una precisa collocazione. Lo studio delle fonti archivistiche e le tecniche di ricostruzione e rappresentazione 3D hanno consentito di poter ricollocare il quadro nella sua sede originaria, dando nuova vita all’opera e al suo significato.
Vedi anche...
La battaglia di Alalìa
L’Associazione Culturale Prisma ha realizzato questo film documentario di 12 minuti, progettato dall’Ineacem in collaborazione con Simona Rafanelli, direttrice del Museo di Vetulonia. L’argomento principale è la battaglia navale...
Passaporto Virtuale al Museo Archeologico Nazionale di Napoli
Il prestito tra musei è una buona pratica comune. Permette di allestire mostre che sarebbero incomplete senza alcuni oggetti che sono di proprietà di altre istituzioni. L’oggetto però si trova per qualche tempo fuori dal museo di origine e creare...
Replica in stampa 3D della Tavoletta di Marsiliana
Al fine di organizzare attività didattiche sempre più coinvolgenti, l’Associazione Culturale Prisma ha realizzato, all’interno del progetto Musei SuperAbili, delle copie della famosa Tavoletta di Marsiliana. Le scansioni tridimensionali...